Hogar Niño Dios

Chi Siamo
La Famiglia Religiosa del Verbo Incarnato è nata il 25 marzo 1984.Fu fondata da Padre Carlos Miguel Buela.
Il nome “Verbo Incarnato” è stato scelto in onore del Mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio, l’evento più grande della storia , nel quale centriamo la nostra spiritualità e del quale prendiamo esempio per poter realizzare il nostro fine: L’inculturazione del Vangelo, prolungando l’Incarnazione in tutto l’uomo e in tutte le manifestazioni dell’uomo.
La Famiglia Religiosa è composta da due Istituti religiosi e da un Terzo Ordine Secolare.
Attualmente contiamo nella nostra famiglia missionari è missionarie consacrati a Dio, diffusi in ben 40 paesi dei cinque continenti.

La nostra opera a Betlemme
Come è nata la casa “HOGAR NINO DIOS”:
Da qualche anno, sopratutto dall’inizio dell’intifada, abbiamo constatato l’urgenza di fondare una casa che accolga bambini handicappati abbandonati o in grave necessità nella zona di Betlemme. A giugno 2005, sua Beatitudine Mons. Michel Sabbah ci ha offerto, per tempo illimitato, l’uso di una casa appartenente al Patriarcato Latino di Gerusalemme che si trova presso la Basilica della Natività.
All’inizio del 2006 abbiamo ricevuto la ‘prima’ ospite della nostra piccolissima opera appena nata. L’attuale Patriarca di Gerusalemme ci ha incentivato nel realizzare l’ampliamento della nostra opera, dandoci il suo beneplacito e la sua benedizione.

Quanti bambini ospitiamo:
per il momento assistiamo permanentemente ventiquattro disabili, tra bambini e ragazze.

Come vive la HOGAR:
la nostra Casa vive grazie alla Provvidenza, non ha nessuna classe di sussidio né alcuna forma di aiuto costante.

Quali bisogno abbiamo:
beni primari(cibo, vestiti, pannolini, ecc) e specifici aiuti per l’assistenza ai bisogni di ogni bambino ( assistenza medica, fisioterapica, scuola, attività ludiche e ricreative)

Come ci puoi aiutare?
Puoi aiutarci sia con una piccola offerta per la nostra Casa, sia pagando la retta di iscrizione a scuola per coloro che la frequentano, sia adottando a distanza uno dei nostri ospiti.